Un comunita in festa tra storia e futuro
Ritorna la Festa nel Borgo dall’11 al 19 Luglio in onore della
Beata Vergine del Carmine.
L’oggi è proprio rappresentato dall’entusiasmo e dall’attaccamento
odierno dei borghigiani nei confronti di questa antica
festa liturgica introdotta dai Carmelitani circa 2 secoli fa.
La sera del 16 luglio alle ore 21 solenne Celebrazione Liturgica e domenica 19 alle 21 rocessione lungo le vie del Borgo con la Venerata Statua della Vergine.
Sotto l’Arco d’Augusto, la visione del passato ci porta alla presenza
dei Romani attraverso rappresentazioni in costume della
Legio XIII Gemina.
Nel cortile di Palazzo Ghetti la compagnia di S. Martino ci farà
rivivere uno spaccato della vita medievale del Borgo.
E’ noto che tutta la via Flaminia sotto terra è popolata da resti
e tombe di gente dell’antichità.
Ma quest’anno vogliamo andare alla scoperta di un sito sacro,
che catalizza fortemente la nostra attenzione: i resti della perduta
Basilica di S. Gaudenzo, delle sue pertinenze e delle
tombe adiacenti la Basilica. Il sito si trova sotto il Palazzetto
dello Sport e la Scuola XX Settembre.
Lì sono stati martirizzati
i cristiani nelle persecuzioni dei primi secoli e lì si trovava la
tomba di S. Gaudenzo, nostro Patrono e martire.
La Chiesa di S. Giovanni Battista ne è la naturale erede poiché,
all’atto della demolizione della Basilica, molti dei suoi tesori
hanno trovato rifugio nella Parrocchiale: il grande Crocifisso
ligneo, la tela del martirio di S. Gaudenzo e più di cento
reliquie.
Un momento importante della festa sarà la collocazione
di una stele con una lapide a ricordo di questo luogo
sacro, primo segno della cristianità a Rimini.
Il Borgo non smette di produrre arte nemmeno ai giorni nostri
con una mostra che riguarda l’opera di uno scultore/pittore
contemporaneo: Fidenzio Basso, una mostra dei molti artisti
apprezzabili nella Collettiva di pittura, nonchè una straordinaria
esposizione del ceramista riminese Bruno Brolli.
Ma ora dobbiamo guadare al futuro e qui emerge in maniera
prepotente la formazione delle nuove generazioni che chiama
in causa prima di tutto la realtà della famiglia.
Da lunedì 13 a
Sabato 18 tutte le sere alle ore 21.00 ci saranno incontri,
testimonianze e dibattiti sul tema.